Polizia di Stato di Monza e Brianza arresta componente del gruppo criminale dell'indagine "Easy"

 



Nella mattinata di mercoledì 5 giugno, gli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno tratto in arresto l’ultimo componente del gruppo criminale dell’indagine “Easy", nell’ambito della quale a fine aprile scorso era stata emessa un’esecuzione di 2 ordinanze di misure cautelari nei confronti di 15 ragazzi italiani, 8 dei quali minorenni, e a 2 arresti in flagranza, per un traffico di sostanze stupefacenti in Brianza.

Il ragazzo arrestato, appena ventenne, il 30 aprile scorso era già stato destinatario di provvedimento restrittivo, in esecuzione del quale era stato condotto agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Tuttavia, il giorno successivo all’operazione era evaso facendo perdere le proprie tracce.


L’attività info-investigativa condotta senza sosta alcuna dagli investigatori della Squadra Mobile di Monza Brianza, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, ha permesso di poter rintracciareil giovane  in un comune del Comasco, dove si trovava insieme ad alcuni coetanei. 


Quando è stato fermato, indosso aveva circa 40 grammi di hashish suddivisi in dosi, materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, oltre alla somma di 220 euro in contanti in banconote di diverso taglio, frutto della continuativa e lucrosa attività delinquenziale verosimilmente mai interrotta. 


Nei suoi confronti era stato nel frattempo emessa una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, in aggravamento della misura degli arresti domiciliari precedentemente disposta. Inoltre, all’esito della procedura prevista per legge, era stata nel frattempo richiesta nei suoi confronti l’emissione del decreto di latitanza da parte del magistrato competente.


Al termine delle incombenze il giovane è stato nuovamente deferito, questa volta alla Procura di Como, in quanto territorialmente competente in relazione all’ultima condotta delittuosa contestata, e successivamente tradotto presso la Casa Circondariale lariana, a disposizione dell’A.G.




ph credit Questura di Monza e Brianza