In Australia una coppia di genitori è stata condannata per avere impedito alla propria figlia di poter crescere liberamente, come tutti gli altri della sua età, fisicamente ed emotivamente, pur dedicandole affetto e attenzioni, che non sarebbero mai mancati.
Lo riporta la Cnn, precisando anche che il caso ha diviso l'opinione pubblica australiana rappresentando un caso molto complesso e senza precedenti, sinora capitati.
La ragazza, che oggi ha 20 anni, in una lettera inviata al giudice chiedeva di abbandonare l'accusa verso i propri genitori, dando la colpa a se stessa per la sua situazione in cui si trovava, affermando anche di non essere in grado di sopravvivere senza l'aiuto di questi ultimi.
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