Un parroco sessant'enne, di una comunità del levante genovese è finito agli arresti domiciliari. L'uomo di Cagliari, trasferito da tempo in Liguria, è stato sospeso dalla Curia dopo che il suo alloggio è stato perquisito e gli investigatori hanno sequestrato farmaci per la stimolazione sessuale. Dell'Ordine dei Padri Scolopi, era direttore della Scuola elementare e della Fondazione Assarotti nel capoluogo ligure. Inoltre era presidente della Fidae Ligure, ovvero federazione di scuole cattoliche primarie e secondarie.
Secondo le indagini condotte dagli inquirenti e pm Federico Panichi, vittima di abusi del sacerdote, un chierichetto di 12 anni.
Le accuse sono di violenza sessuale su minorenne, prostituzione minorile e tentata violenza aggravata. La misura cautelare è scattata per il primo reato nei confronti del dodicenne. Presenti però, altre due accuse: come anticipato dal Secolo XIX, il prete avrebbe anche tentato di baciare due giovani in cambio di un ennesimo dono, una sigaretta elettronica. Sulla questione il gip ha rimandato la valutazione a ulteriori sviluppi investigativi sul caso.
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