Il primario del Policlinico San Matteo di Pavia è accusato di molestie ai danni di undici specializzande del corso che ha tenuto durante l'anno accademico 2019-2020.
Ora è indagato dalla procura con l'ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata dall'abuso di autorità. In particolare, le studentesse hanno riferito di "comportamenti sconvenienti" che sarebbero stati tenuti dal medico durante alcune ore di didattica in ospedale.
Il caso potrebbe finire davanti a un giudice, anche se il diretto interessato, nega ogni responsabilità, accusa che le è stata rivolta. E' un professionista di fama e dalla lunga carriera accademica.
Le molestie sarebbero avvenute "anche durante le visite ai pazienti Covid intubati, quando il professore illustrava alle studentesse, una ventina, le manovre d'intervento sui malati". In quelle situazioni, scrive il quotidiano, il Corriere della Sera, che ne da' per primo notizia, "il primario toccava parti del corpo quali braccia, schiena e torace delle specializzande per rappresentare le parti di un paziente coinvolte da determinate patologie".
A seguire le indagini sono i carabinieri. A seguito delle segnalazioni fatte dalle giovani, rispondendo nel 2021 a questionari anonimi sul corso che stavano effettuando (soltanto una ha presentato formale denuncia in merito).
ph credit dal web