"Dritto e Rovescio" nella puntata di giovedì 16 gennaio ha ricostruito quanto è avvenuto tra piazza Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio 2025.
"La prima cosa che ho detto è stata: sto per morire, mi sono sentita veramente sporcata". Queste sono le parole di b, una delle vittime delle molestie di Capodanno a Milano, nel programma televisivo di De Debbio, su rete 4.
Ma non è tutto, ci sarebbero anche altre vittime ad aver confermato le violenze di quella notte. A Barbier gli inquirenti hanno mostrato i video registrati dalle telecamere posizionate esattamente sull'ingresso della Galleria Vittorio Emanuele. Lei si sarebbe riconosciuta nelle immagini: "Ci hanno toccato le parti intime, sia superiori, sia inferiori".
In questi giorni, alla Procura di Milano, sono arrivate anche altre denunce. Si tratta di un'avvocata lombarda di 50 anni e una coppia di ventenni emiliani. Anche queste donne hanno denunciato di aver subito violenze da parte di stranieri nello stesso luogo e nelle stesse modalità della giovane che per prima si è fatta avanti.
Gli inquirenti sarebbero molto vicini a identificare gli aggressori: una quarantina di stranieri che in piazza, sempre quella sera, inviano insulti all'Italia.
ph rcedit dal web