Casal Velino (Sa), caporalato e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, 2 arresti


L
o scorso 4 agosto, a Casal Velino, in provincia di Salerno, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Salerno, congiuntamente a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, coadiuvati da militari del comando provinciale dei carabinieri e da mediatori culturali dell’O.I.M., ambito Task Force “A.L.T. Caporalato! D.U.E.”, hanno effettuato mirati controlli in una nota struttura ricettiva del Vallo di Diano. Scoprendo 30 persone, di cui 17 cittadini extracomunitari (Sri Lanka, India e Moldavia), prive di valido permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di titolo equipollente che all’esito degli accertamenti esperiti risultavano essere impiegati in manifeste condizioni di sfruttamento, costretti a dormire in locali di fortuna a loro adibiti, ricavati in un edificio in costruzione e già gravato da provvedimento di sequestro per abusi edilizi

Accertate, inoltre, in tutta la struttura ricettiva, gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che hanno dato luogo all’adozione di un contestuale provvedimento di prescrizione. 

Il pubblico ministero della Procura di Vallo della Lucania ha disposto, pertanto, viste le risultanze dei controlli effettuati, l’arresto in flagranza di reato del legale rappresentante della società che gestisce la struttura e del socio, disponendone gli arresti domiciliari. Inoltre, deferita in stato di libertà la consulente del lavoro di suddetta società. 

Ph credit Procura della Repubblica  presso Tribunale di Vallo della Lucania e Comando Generale Carabinieri di Roma